Gli alloggi di edilizia residenziale pubblica, o case popolari, sono abitazioni di proprietà pubblica che sono concesse in affitto a canone sopportabile o a canone moderato a persone singole o a famiglie in condizione disagiata.
L’assegnazione di una lloggio di Edilizia residenziale pubblica avviene attraverso l’emanazione di bandi pubblici con cadenza semestrale o annuale.
I bandi vengono pubblicati all’albo pretorio dei Comuni e presso la sede dell’Azienda Lombarda per l’Edilizia Residenziale (ALER)
Alla chiusura deI termini del bando gli uffici competenti provvedono alla formazione della graduatoria per l’assegnazione degli alloggi e alla sua immediata pubblicazione.
L’assegnazione, la gestione e la determinazione del canone di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica sono regolati dalla Legge regionale 04/12/2009, n. 27 e dal Regolamento Regionale 10/02/2004, n. 1 e successive modifiche e integrazioni.
Le domande possono essere presentate solo durante il periodo di apertura del bando di assegnazione.
Requisiti per richiedere l’assegnazione di un alloggio ERP
I bandi generali di concorso sono aperti a tutti i cittadini in possesso dei requisiti previsti dalla normativa regionale vigente in materia di Edilizia residenziale pubblica.
Il richiedente e i componenti del nucleo familiare, devono possedere i requisiti previsti dal bando al momento della presentazione della domanda e dell’eventuale assegnazione.
Requisiti richiesti per il solo richiedente
Cittadinanza italiana o di un altro Stato aderente all’Unione Europea oppure cittadinanza di un altro Stato purchè il richiedente sia in possesso di un regolare permesso di soggiorno con validità almeno biennale e di un’attività lavorativa regolare o di una carta di soggiorno o permesso di soggiorno CE per soggiorni di lungo periodo.
Essere residente anagraficamente e/o svolgere attività lavorativa sul territorio della Regione Lombardia (per gli iscritti all’AIRE il periodo da prendere in considerazione è quello immediatamente precedente all’iscrizione) da almeno cinque anni consecutivi nel periodo immediatamente precedente alla data di presentazione della domanda;
Essere residente anagraficamente o lavorare sul territorio del Comune di residenza alla data di presentazione della domanda di assegnazione, oppure risiedere e lavorare in Comuni che non abbiano indetto alcun bando nell’anno precedente all’indizione del bando.
Requisiti richiesti per il richiedente e per ciascuno dei componenti del suo nucleo familiare
– non essere mai stati proprietari di altri alloggi costruiti con agevolazioni o contributi pubblici;
– non aver perso il diritto a una precedente assegnazione di un alloggio ERP per averlo usato per attività illecite, per averlo ceduto in tutto o in parte a terzi non aventi diritto;
– non essere stati sfrattati da un alloggio ERP per morosità e non aver occupato abusivamente un alloggio ERP nei 5 anni precedenti la domanda;
– non essere proprietari e non aver altri diritti di godimento su un immobile sul territorio nazionale e/o all’estero adeguato alle esigenze del nucleo familiare.
N.B. i familiari non cittadini dell’Unione Europea devono essere in possesso di un regolare permesso di soggiorno o di una carta di soggiorno o permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.
Requisiti richiesti per l’intero nucleo familiare
Per gli alloggi a canone sopportabile: avere un situazione economica equivalente ISEE-ERP non superiore a € 16.000,00 (stabilito dalla Regione, al netto delle voci detraibili indicate dal Regolamento Regionale), purchè l’ISE-erp non sia superiore ai 17.000,00 euro.
Per gli alloggi a canone moderato: avere un situazione economica equivalente ISEE–erp compreso fra 14.000 euro e 40.000,00 euro.